La mattinata a Bari è proseguita con la visita al Comando Militare Esercito “Puglia” diretto dal Generale di Brigata Giorgio Rainò.
Nel corso degli anni questo Ente si è trasformato per essere sempre più aderente alle esigenze del comparto Difesa in continua evoluzione.
Oggi, grazie alle sue strutture dislocate sul territorio e per le attività svolte dal personale militare e civile, rappresenta il più importante elemento di coesione tra popolazione civile e Forze armate. È l’interfaccia esclusiva dell’Esercito sul territorio pugliese.
Una delle attività più sensibili è quella di assistere le famiglie dei militari caduti in servizio o colpiti da gravi infortuni e malattie; pensate che in Puglia sono ben 110. Questo è un servizio fondamentale per far sentire la vicinanza delle istituzioni ai familiari. Stiamo parlando di un importante punto di riferimento per tutta la popolazione.
Altri aspetti primari, a cura del Comando, sono la promozione dei reclutamenti e il sostegno alla ricollocazione professionale. I militari che hanno terminato il servizio nelle Forze armate infatti possono aderire al progetto “Sbocchi Occupazionali” che oggi vede iscritti oltre 5307 ex VFP1 e VFP4. Si tratta di una banca dati che viene messa a disposizione delle aziende private locali che possono quindi consultare per ricercare determinate figure professionali.